L’uomo camminava sulla spiaggia. Pensava e rifletteva. Guardava i suoi piedi che lasciavano orme sulla sabbia. Assorto nei suoi pensieri alzò lo sguardo e si imbattè negli occhi di un bambino. Il bambino giocava con una buca a pochi passi dalla riva. L’uomo osservò il bambino con partecipazione e gli fece tenerezza. Egli pensò “E’ proprio così, non si può comprendere l’universo dentro di sè, è una fatica senza fine”. Proprio in quell’istante il bambino alzò la testa, lo guardò attentamente e gridò rivolto verso l’ombrellone:
-Mamma, quest’uomo mi inquieta…
Dall’ombrellone giunse una voce femminile.
-Senta lei… cos’ha da guardare?! – disse la mamma rivolta all’uomo.
-Se ne vada! Non vede che mio figlio ha appena finito di rimettere tutta l’acqua nel mare?
E allora l’uomo capì. Non esiste un fine nell’universo, ognuno fà quello che ha voglia di fare. Così, senza motivo.
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2 risposte a Secchiello