Pera

8b11cde6e2ebe15de73dbebccb12a538.jpgEttore pedalava attraverso la campagna. Aveva una fame pazzesca, quella della pausa del mezzogiorno, quando usciva dalla fabbrica per qualche minuto prima di rientrare per il pomeriggio. Dalla sua bicicletta vedeva di lato alla strada alberi di pere, mature. Non riuscì a trattenersi e vincendo la sua paura per l’atto del rubare, si fermò contemplando un albero. Staccò un frutto e se lo mangiò. “Chissenefrega della Terra… lei che aspetta che i frutti maturino per cadere… Anzitutto la mia sopravvivenza!!!”. Finito di cibarsi Ettore si sentì stranito, come se udisse una voce dentro di sè che rideva sommessamente. Guardò il terreno sotto i suoi piedi e provò la sensazione che quel terreno stesse pensando, comunicando con lui telepaticamente “…tanto, prima o poi, anche quella pera sarà mia… “
Peraultima modifica: 2008-02-03T21:22:54+01:00da agrauwin
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