Terra, anno 2020.
Erminio vive a Milano, la sua migliore amica, Jenny, in Australia. Si sono conosciuti quando erano più giovani e frequentavano l’università assieme, e poi sono rimasti in contatto. Erminio e Jenny sono due amici inseparabili, nonostante la distanza geografica. La pandemia di Covid-19 li ha messi alla prova, ma grazie alla tecnologia e alle videochiamate su Zoom, riescono a parlarsi spesso. Erminio è un tipo filosofico, e durante una delle loro conversazioni, parla con Jenny dell’importanza dei punti di riferimento nelle relazioni.
“La relazione è come un viaggio interstellare”, dice Erminio a Jenny. “Senza un punto di riferimento, rischiamo di perdere il nostro equilibrio.” Mentre Erminio parla, la sua mente si allontana e immagina una situazione assurda. Racconta a Jenny “Immagina di essere teletrasportata su una astronave, e di scoprire che il tuo fidanzato è rimasto sulla Terra. Cosa faresti? Proveresti ad abbordare galantemente uno degli alieni a bordo dell’UFO? Credi che avresti qualche chance? Eh?”.
“Ma che pensieri fai!” Jenny ride istericamente e si immagina di flirtare con uno degli extraterrestri. Ma Erminio finge molto seriamente riguardo alla sua metafora spaziale: “Come dice il grande filosofo Alvy Singer, ci troviamo in una situazione di legami interstellari bislacchi.” Jenny ride, ma Erminio non si ferma: “Immagina se ci fossero siti di incontri con gli alieni!”, esclama. “Cosa potrebbe esserci scritto sui loro profilo social? Tipo ‘amo rapire mucche e mi piace scoprire culture aliene. Ah, e detesto le persone che non credono alla vita extraterrestre, non sopporteri uscire con loro! Ahahah!”.
“Potremmo persino vedere scritte tipo ‘allergico all’ossigeno’ o ‘amante dei raggi gamma’!” ride Jenny di cuore alle parole di Erminio e gli chiede scherzosamente se è interessato anche agli alieni brutti e pelosi. Erminio fa una smorfia divertita e risponde: “Come direbbe Douglas Adams, l’importante è la personalità, il resto è solo dettaglio. Ma per gli alieni pelosi dovrei fare più attenzione, non si sa mai cosa possono nascondere sotto tutta quella pelliccia! Ahah!” Jenny ride ancora di più, immaginando Erminio che cerca di accarezzare sensualmente un grosso alieno peloso e viene sgridato dall’equipaggio che l’ha colto in flagrante. Jenny e Erminio continuano a ridere, immaginando i più strampalati profili degli alieni commentandoli con ironia.
“Cercasi partner alieno che sia aperto alla comunicazione telepatica e alla condivisione di conoscenze intergalattiche. Sono un po’ geloso della mia collezione di cristalli interstellari, quindi non cercate di rubarmeli!”. Jenny ride a crepapelle all’immaginazione di Erminio. “Oh, e immagina le foto dei loro corpi strani e tentacolari sui loro profili Instagram”, scherza. “Credo che preferirei ancora un umano sulla Terra, anche se dovesse avere due teste!”. “Alla fine, forse è meglio restare con i nostri simili qui sulla Terra,” dice Jenny, con un sorriso sulle labbra. “Sì, hai ragione,” risponde Erminio, sorridendo a sua volta. “Ma non possiamo negare che l’idea di un incontro ravvicinato del terzo tipo non sia affascinante!” Jenny scoppia a ridere e Erminio si sente sollevato di poter condividere con qualcuno i suoi pensieri più strampalati.
Alla fine, i due amici concordano che niente può sostituire l’amicizia di una persona che ci sta vicino. “Meglio una persona vera sulla Terra che un alieno immaginario interstellare,” dice Erminio, ridendo.
La conversazione poi si sposta sulle loro esperienze durante la pandemia e Erminio dimentica la sua storia assurda degli alieni nello spazio. Poi ridacchia ancora tra sè e sè pensando a quanto sarebbe stata diversa la sua vita se Jenny fosse rimasta sulla Terra mentre lui svolazzava su una nave spaziale con degli alieni.
“Come ci insegna Philip Dick, ci sono mondi là fuori che nessuno conosce. Ma noi abbbiamo il nostro Pianeta, e questo per me è già abbastanza”, dice Erminio, con una nota di saggezza nella voce. Jenny ed Erminio sanno che nonostante la distanza, la loro amicizia è reale e solida, tanto quanto la nave spaziale di Erminio è immaginaria. Alla fine, è ciò che contava davvero. “E come dice sempre Yoda, il gran maestro Jedi ‘l’amicizia, forza potente essa è!’.
